Ti guardo, piccola rosa bianca
tardiva figlia dell’autunno,
e un senso di limite mi assale
Tu, prigioniera appari di una forma
Io, in silenzio ti contemplo
E all’improvviso si accostano colori,
spirali di colori in movimento
gialli, rossi, arancio, cangianti e luminosi
Si avvolgono in volute sempre più ampie, circolari
E nascono forme, forme viventi….
….sono rose, infinite rose…..
Si accendono o si spengono
in un gioco dolce, leggero, eterno
e una di loro tu sei, piccola rosa!
Non più prigioniera d’incantesimo,
non più una rosa o questa rosa
Ora tu sei LA ROSA ed io ti porto in me!
Hai tu la minima idea di questa magia
piccola rosa bianca?
*
( Marzia )
Grazie Marzia!
Mai involuta, si volge al creato in immagini limpide e fresche. 🙂
Marzia, e tutti voi, uno scoop!
http://www.larchetipo.com/vostrospazio.pdf
🙂
E’ NATO UN POETA!
Credo che un italiano su due tenga, chiuse in un cassetto, le sue emozioni più forti trascritte in poesia. Popolo di poeti, naviganti ecc…ecc..
Grazie a Savitri per la segnalazione! Ero sicura che anche Isidoro celasse il suo aspetto più tenero in forma di poesia…ora ne abbiamo avuto un assaggio, ma chissà quante altre celate nel cassetto…..
Bella questa immagine di Trieste, città che io amo, nello sconvolgimento della Bora!
Mio dio che equivoco: quella robaccia è di mio fratello… 🙁
Ma qui non si parlava di una rosa?
Savitri gode un mondo a mettermi in cattiva luce e ci mette di suo pure Marzia che mi dà del…tenero (mentre il mio sopranome è RASOIO)!!
Se qualcuno voleva rimanere nell’ombra non si metteva in vetrina, e su una vetrina cosi’ prestigiosa poi….. 😛

Ciao tenerone…..
La nostra Marzia, oltre che pensatrice, capace di rianimare luminosamente i contenuti della “Filosofia della Libertà”, è anche una poetessa, evocante nei suoi versi le arcane risonanze dello Spirito! Restituire vita spirituale alla morente parola dell’uomo, è arte rara e mirabile!
Hugo che, contro l’umor diffuso,
indica il pensar troppo in disuso!
Grazie Hugo!