Ecco è già d’oro l’oriente e ogni tenebra è vinta.
Tutti alzati i profeti i magi i sapienti le sibille in furore,
a sciogliere i testi, le rune,
a cavar dalle branche alla Sfinge i papiri,
a dissolvere i veli,
a scrutare nei cieli l’azzurro fuggire di gemme.
Tutto è chiaro di fuori
per chi si è chiarito di dentro,
e ogni giorno è Natale.
Per un solo nato innocente,
saper l’innocenza passata
per oscure esperienze.
Spalancare il Mistero,
trovare regi i pastori,
scoprire amico il nemico
sullo stesso sentiero.
Esser la via e rintracciar chi s’è perso,
la verità negli errori
e portar l’universo a coscienza;
la vita, e morire.
Ma morire senza compiacersi, per amore…….
*
(Fabio Tombari dalla lirica ESSERE)
CARI AMICI DI ECO, AUGURO A TUTTI VOI UN SERENO NATALE!
E siccome anche i lupacci e gli orsi appenninici hanno la coda ed eziandio un cuore, mi accodo anch’io in coda a Isidoro, tergestino lupaccio al pomodoro. a Veeraj, asceta gaucho-hindù nella Pampa sconfinata, a Daniel, pugnace shardana immerso nelle nebbie padane, a Nait, di sicule armonie musicista e alla nostra Savitri, sapientissima, fattiva e coraggiosa, nell’augurare ai nostri lettori e scrittori, benevoli amici e leali critici, che il Sole risorga fulgente del loro cuore, impulsando in loro l’intelligenza angelica e la memoria celeste di quella Sapienza d’Amore che a tutti noi ha preso il cuore e l’anima tutta!
Hugo che,
da bravo lupaccio,
del riflesso pensier
fa tutto uno straccio,
e da appenninico orso,
al cow-boy sul destrier
dà in testa un bel morso.
MI ACCODO A MARZIA…ALMENO PER IL “SERENO” (NATURALMENTE A TUTTI, PERSINO A HUGO E A BALIN 🙂 )
E IO MI ACCODO ALLA CODA DI ISIDORO PER DARVI, CARI AMICI DI ECO, I PIU’ AFFETTUOSI AUGURI DI UN BUON NATALE! 🙂 FELIZ NAVIDAD!!
Mi accodo alla coda della coda
Augurissimi a tutti
Auguri amici. A voi e alle vostre famiglie.